E’ stato come un amore a prima vista.
Scoprire la possibilità di giocare con la musica e tutto quello che ci gira intorno ha rapito me e tutto il mio tempo in un amen.
E’ un brano-esempio di cosa si può fare con l’AI. E’ un programma che si chiama “Riffusion” e la mia non è pubblicità, di programmi del genere ce ne sono a decine, a pagamento o gratuito chiunque può cimentarsi a creare musica.
Sto usando questo programma da alcuni mesi e dopo i primi inciampi si riesce abbastanza in fretta a capirne l’uso.
Così mi sono appassionato a creare testi, musica, copertine dei dischi (virtuali), addirittura il gruppo (virtuale) e il sito del gruppo: TomZaneBand.eu
Come funziona?
Non sono in grado di spiegare i tecnicismi dietro un programma del genere, ma posso dire che il suo utilizzo è invece semplicissimo.
Base Tecnologica: Stable Diffusion Riffusion utilizza Stable Diffusion, un modello generativo progettato per creare immagini a partire da prompt testuali.
Invece di generare immagini tradizionali, Riffusion adatta Stable Diffusion per produrre spettrogrammi (rappresentazioni visive del suono).
Generazione della Musica Fase 1: Da testo a spettrogramma. L’utente inserisce un prompt testuale (es. “jazz melodico con sassofono”). Riffusion genera uno spettrogramma corrispondente al prompt, come se creasse un’immagine.
Fase 2: Da spettrogramma ad audio. Lo spettrogramma generato viene convertito in audio usando un algoritmo di ricostruzione del segnale (es. Griffin-Lim). Questo processo “inverte” lo spettrogramma in onde sonore ascoltabili.
Interpolazione tra Brani “Riffusion” permette di fondere due generi musicali (es. reggae + classica) interpolando i loro spettrogrammi:
Genera lo spettrogramma per “reggae”.
Genera lo spettrogramma per “musica classica”.
Crea spettrogrammi intermedi che mescolano gradualmente i due.
Converte la sequenza in un brano audio fluido.
Ed è proprio l’ultimo passaggio che dà origine ad una infinita combinazione di musica con qualsiasi genere musicale e infinite possibilità di ascolto.
Cioè, “me la faccio e me la ascolto”.
Sopra è un altro esempio di quello che si può fare.
Sotto trovate il “nostro” primo album che si intitola ” Kaleidoscope “ ricordando proprio la varietà degli stili musicali usati.
Ascolta i brani
“Beneath the Surface “
“Could Anyone”
“Eternal Embrace”
“Euphoria”
“Ghost Dance”
“Heavy Bomber”
“Purplerain”
“Rainy Nights”
“Stop Beating”
“Twice Over”
“Unified”
“Vibe Lost”
“Non siamo umani, ma la nostra musica sì. Essa trascende le barriere del mondo materiale, avvolgendoci in un abbraccio che ci collega a emozioni universali. Ogni nota racconta una storia, risvegliando ricordi e sentimenti che superano la nostra stessa esistenza. In questo modo, la musica diventa il ponte tra le anime, un linguaggio senza parole che riesce a esprimere ciò che va oltre il semplice essere.” !
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